Dopo la comunicazione fatta prevenire dall’associazione "Acuto" (come si legge in altro articolo), in cui si specifica che l’edizione 2018 di Bacco nelle Gnostre non ci sarà per ragioni tecniche e si diffida da utilizzare nomi simili, l’imprenditore Piergraziano Ritella questa mattina ha tenuto una conferenza presso la sede "Gioia e Vita" di Piazza Garibaldi.

Ritella ha spiegato le ragioni del dietrofront da parte della stessa “Gioia e Vita srl” e della Pro Loco: “Bacco nelle Gnostre non si fa per ragioni politiche e mi riferisco all’ex senatore Piero Liuzzi, guarda caso avendo perso le elezioni quest’anno la sagra non si svolgerà. La seconda causa è proprio il sindaco Domenico Nisi che durante la sua campagna elettorale sosteneva il rilancio di Noci. Questo è un paese finito, anestetizzato, dove vige la cosiddetta mafia bianca”.

Con queste motivazioni Ritella ha ufficializzato la rinuncia all’evento “Bacco a Noci” che lo stesso imprenditore avrebbe voluto organizzare per il 10 e 11 novembre (era già pronta, ed è stata mostrata durante l'incontro con la stampa, la locandina che avrebbe dovuto promuovere la manifestazione).